Per approfondire ...
Ne vale la pena
Gorgona, una storia di detenzione, lavoro e riscatto
di Carlo Mazzerbo, Gregorio Catalano
Nutrimenti, 2023
Gorgona storia di un'isola
Un volume dedicato alla storia dell'isola della Gorgona
e agli avvenimenti che l'hanno interessata
dal medioevo al XIX° secolo.
di Clara Errico e Michele Montanelli
Astarte edizioni 2021
L'isola di Gorgona
di Angiolo Naldi
Storia, archeologia, ambiente naturale terrestre e marino
dell'isola di Gorgona
Debatte editore, 2009
Gorgona
di Antonio Tibaldi
Docufilm, Italia, USA durata 91 minuti
Un sguardo sull'isola-carcere della Gorgona,
unico esempio europeo di questo tipo di penitenziario
Piazzetta del Borgo Vecchio n. 2
Luisa la principessa di Gorgona.
Ornella Marmeggi
Ibiskos Ulivi
Animali che salvano l’anima
l’esperienza del carcere di Gorgona.
Carmignani editore, 2022
Salvati con nome
Carcere e rieducazione nonviolenta:
il modello dell'isola di Gorgona
Silvia Buzzelli, Marco Verdone
Giappichelli, 2018
·
Il Lavoro in carcere e fuori
Esperienze dei detenuti nel carcere di Gorgona e oltre
Carmignani editore
Un romanzo che racconta anche di Gorgona:
Voglio stare in gattabuia di Sergio Greco.
ProgettArte edizioni, 2024
Una storia di fantasia, è il racconto di due cuori ribelli alla perenne ricerca della libertà, che si ritrovano invece rinchiusi in una prigione. Tanti riferimenti.
Alcuni estratti:
…Ci si arriva solo attraverso escursioni organizzate e sotto un certo controllo da parte delle autorità e bisognava sempre stare in gruppo accompagnati dalle guide ufficiali.
Gli unici che potevano rivolgere la parola ai detenuti erano proprio queste ultime in particolare fra loro vi era il carismatico Alberto che aggiungeva alla sua professionalità la voglia di rendersi utile ai carcerati.
Ed un giorno durante un’escursione con una ventina di turisti, ad ogni ad ognuno dei detenuti che incontrava Alberto dispensò il suo solito saluto gentile, un sorriso e l’invito a partecipare ad una gita per conoscere l’isola sulla quale erano reclusi. “Vivi qui notte e giorno per anni” disse la Guida “e forse neanche conosci bene questa piccola isola. Ebbene sabato ci vediamo tutti alle 8:30 davanti allo spaccio del carcere e vi porterò a fare un bel giro tutti i partecipanti quel giorno saranno dispensati dal lavoro”.
Aveva di fatto ricevuto il permesso dal direttore di poter fare quel tipo di servizio e con l’entusiasmo lo aveva organizzato. Antonio fu molto contento di quell’invito perché in realtà pur vivendoci da quasi due anni calpestando la sua terra tutti i giorni ne conosceva molte cose solo attraverso la lettura di alcuni libri che aveva potuto visionare nella piccola biblioteca del carcere.
E così insieme ad Alberto, che puntuale si fece trovare dove aveva detto, ed altri detenuti ,quel sabato di novembre, dopo la colazione Antonio e gli altri iniziarono in giro turistico Alberto, la Guida che conosceva di vista avendolo osservato spesso sull’isola ad accompagnare le comitive, era un simpatico fiorentino avvezzo qualsiasi tipo di escursione e chiamava tanto il mare quanto alla montagna ma che offriva verso l’isola di Gorgona una particolare passione…
Una guida è per sempre, Albero Calamai, l’escursionista innamorato di Gorgona
un’esperta guida che ho avuto il piacere di conoscere nella mi escursione sull’isola di Gorgona: Mi ha dato l’onore di leggere in anteprima il mio racconto, e mi ha lasciato questa grandissima testimonianza.
“Ho iniziato a camminare che non avevo ancora 10 anni, è da allora che è partita la mia voglia di fare escursioni e salite in montagna solo per il gusto di vedere il mondo da punti diversi.
E così ho salito e scalato tante montagne in Dolomiti, sulle Alpi e oltre l’Europa.
Poi ho iniziato fare la guida per far conoscere il territorio, condividere e trasmettere le mie emozioni.
Sono arrivato in Gorgona per la prima volta nel 2009 e ne sono rimasto stregato, un fascino particolare, una emozione speciale, non si può raccontare quello che si prova arrivando e visitando l’isola. Solo dopo averla visitata si capisce Gorgona.
Ho conosciuto Sergio in una delle tante visite guidate che conduco in Gorgona, isola della quale sono estremamente affascinato sia per la natura, il mare, il paesaggio ma soprattutto per la particolarità della sua comunità.
Durante le escursioni racconto molto della vita sull’isola, dell’organizzazione delle giornate per i costretti, delle loro attività, degli aspetti positivi del trascorre i giorni di detenzione su questo piccolo fazzoletto di terra ma anche dei disagi che provoca la distanza dalla terraferma.
Nelle poche ore delle visite e delle tante cose che la guida deve raccontare Sergio ha colto l’essenziale.
Il racconto delle emozioni di Antonio mi ha coinvolto al punto tale che mi sembrava di sentirmi quando racconto di Gorgona agli escursionisti.
E ad un certo punto ho pensato che Sergio si fosse preso appunti, ma ricordo bene che ascoltava i racconti con attenzione.
Si capisce bene dalla reale narrazione della storia di Antonio e Furio che vivere in Gorgona è una esperienza particolare per il recupero e reinserimento nella società delle persone private della libertà personale, che è un modello unico da prendere come esempio per mettere davvero in pratica l’art. 27 della Costituzione.
Il contributo fondamentale alla realizzazione di ciò è dato sicuramente dalla lungimiranza della direzione della colonia penale e dalla presenza della sezione agricola che, attraverso la cura e la custodia degli animali, è servita negli anni ad alleviare le sofferenze sia degli umani che degli animali stessi.”
Da parte mia, un ringraziamento caloroso per quanto hai scritto che suscita riflessioni importanti e magari anche la voglia, perché no, di fare una visita in questa piccola perla dell’Arcipelago Toscano.”
Così il carcere di Gorgona è diventato l’isola dei diritti dei detenuti
Nonostante gli ostacoli burocratici e la mancanza di fondi, la colonia penale agricola dell’arcipelago toscano è un modello di inclusione e riabilitazione in una situazione di emergenza strutturale per i suicidi e i disturbi mentali leggi tutto …
26 maggio 2023
da https://www.linkiesta.it/
Il teatro del mare,
di Gianfranco Pedullà
Il Teatro del Mare
Il regista da anni realizza
laboratori teatrali nelle carceri della Toscana,
dal 2020 sta portando avanti
un progetto con i detenuti
dell’isola di Gorgona
da: Kilimangiaro
Gorgona, l’isola del mito – 19 novembre 2023
Non è però affatto facile sbarcarci in quanto è l’ultima isola carcere d’Italia, noi del Kilimangiaro siamo andati li per mostrarvela